In un importante impulso alla gestione idrica municipale negli Emirati Arabi Uniti, è stata consegnata una soluzione specializzata di controllo elettrico
per un importante progetto di trattamento delle acque reflue. L'installazione prevede una configurazione centralizzata da 5 unità, composta da
due unità pesanti Apparecchi di controllo di avviamento morbido e tre unità ausiliarie di Controllo Motori, progettate per gestire carichi misti complessi
esigenze tipici degli impianti moderni di depurazione.
Il progetto richiedeva una strategia robusta di distribuzione dell'energia per gestire carichi elettrici elevati in un ambiente operativo gravoso.
L'impianto gestisce carichi ad alta inerzia, in particolare motori ad alta potenza da 132kW e 160kW, insieme a diverse pompe ausiliarie più piccole.
L'avviamento diretto in rete per motori di questa portata è stato escluso a causa del rischio di elevate sollecitazioni meccaniche sulle tubazioni e di instabilità
nella rete elettrica locale.
Per risolvere questo problema, i nuovi quadri di avviamento morbido utilizzano una tecnologia di rampa di tensione precisa. Questa capacità di "avviamento dolce" è
fondamentale per le infrastrutture degli Emirati Arabi Uniti, dove l'affidabilità è di primaria importanza. Controllando gradualmente l'accelerazione dei motori da 132kW e 160kW,
il sistema elimina l'effetto dannoso del "colpo d'ariete", riducendo in modo significativo la durata del ciclo di vita delle giranti delle pompe e
la frequenza di manutenzione sulla rete idraulica.
Per integrare le unità ad alta potenza, la soluzione comprende tre apposite Motor Control Box per le apparecchiature a media e
bassa potenza dell'impianto. Queste unità fungono da nodo di distribuzione, fornendo un collegamento completo "Distribuzione dell'energia – Avviamento/arresto intelligente
– Protezione". Gli armadi sono progettati con un sistema industriale di gestione termica, essenziale per le elevate temperature ambientali della zona, e presentano una disposizione interna ordinata per
agevolare il rapido intervento in loco per la risoluzione dei problemi «Questa soluzione va oltre il semplice comando on/off», ha dichiarato il responsabile tecnico del progetto. «Affronta punti critici specifici come il controllo disperso e le elevate correnti di spunto». Integrando il controllo di carichi pesanti e leggeri in un sistema unificato e conforme alle norme di sicurezza, .
«Questa soluzione va oltre il semplice comando on/off», ha dichiarato il responsabile tecnico del progetto. «Affronta punti critici specifici come il controllo disperso e le elevate correnti di spunto». Integrando il controllo di carichi pesanti e leggeri in un sistema unificato e conforme alle norme di sicurezza,
l'impianto di trattamento delle acque reflue garantisce un funzionamento stabile ed energeticamente efficiente che
protegge le risorse critiche minimizza i tempi di fermo protegge le risorse critiche
contro sopraccarichi e guasti di fase.
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